Dott.
Mauro Sioni
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Ferrara, si è specializzato in Oftalmologia presso la stessa Università. Ha frequentato la Clinica Oculistica dell’Università di Ferrara dove ha svolto una intensa attività di ricerca sperimentale, particolarmente nel campo del glaucoma. Ha ottenuto il Premio SOI per la Ricerca per un lavoro sperimentale sul glaucoma. È autore di numerose pubblicazioni edite a stampa. Ha inoltre sviluppato le sue competenze nell’ambito di patologia del segmento anteriore, della retina, del nervo ottico, dell’oftalmologia pediatrica e della medicina del lavoro. Ha svolto la sua attività professionale in varie Aziende Sanitarie del Veneto. Dal 1988 al 2021 è stato titolare di Oculistica presso i servizi territoriali dell’AUSL di Ferrara. Dal 2000 al 2019 è stato l’Oculista Consulente di Medicina del Lavoro dell’Università di Ferrara. È membro della Società Oftalmologica Italiana, della Società Italiana per lo Studio del Glaucoma e della Società Italiana di Perimetria ed lmaging. Ha partecipato a numerosi congressi e corsi nazionali ed internazionali, anche in qualità di relatore. ELENCO PRINCIPALI PATOLOGIE TRATTATE:
ELENCO PRINCIPALI PRESTAZIONI EROGATE:
Consiste nella rimozione della cataratta e nella contemporanea correzione dei difetti visivi grazie all’inserimento di lenti intraoculari.
La laserterapia retinica con laser argon è una tecnica medica non invasiva utilizzata per il trattamento di patologie oculari come la retinopatia diabetica e la degenerazione maculare. Il laser argon viene utilizzato per produrre dei piccoli bruciature sulla retina in modo da ridurre la crescita di nuovi vasi sanguigni e prevenire la perdita della vista.
Unisce all’analisi della testa del nervo ottico anche quella degli strati della retina ad esso strettamente collegati. L’OCT del Nervo Ottico è un esame diagnostico non invasivo che utilizza la tecnologia dell’interferometria a scansione laser per produrre immagini ad alta risoluzione del nervo ottico.
La visita oculistica è un esame medico specialistico che permette di valutare lo stato di salute dell’occhio e individuare eventuali patologie o disturbi visivi. Durante la visita verranno eseguiti diversi test per valutare la qualità della vista e l’integrità degli occhi.
Le lenti intraoculari ICL (Implantable Collamer Lens) o lenti fachiche sono una soluzione perfetta per i pazienti con vizi refrattivi importanti che non possono essere sottoposti al trattamento laser
L’intervento chirurgico ha l’obiettivo di riallineare gli assi visivi agendo sui muscoli che controllano gli occhi.
Test diagnostico avanzato che fornisce una valutazione dettagliata della funzione visiva e della sensibilità della retina.
Test della lacrimazione, valuta la quantità di lacrime prodotte dall’occhio.
Esame diagnostico non invasivo per l’analisi delle strutture oculari retiniche e corneali.
Analizza la forma e le dimensioni di tutte le strutture della parte anteriore dell’occhio.
Esame che determina la pressione interna dell’occhio.
Misura l’entità dei difetti visivi.
L’aberrometria è un esame che consente di valutare le aberrazioni ottiche dell’occhio, ossia le imperfezioni che compromettono la qualità della visione. Attraverso una mappatura tridimensionale dell’occhio, l’aberrometro misura le variazioni di rifrazione che si verificano nei differenti punti della pupilla, fornendo una dettagliata analisi delle aberrazioni sferiche e asferiche.
L’analisi superficie oculare è un esame oftalmologico che permette di valutare lo stato di salute della superficie dell’occhio, in particolare della cornea e della congiuntiva. Si tratta di un test non invasivo e indolore, che viene eseguito ambulatorialmente.
La asportazione del calazio è una procedura chirurgica ambulatoriale che permette di eliminare un nodulo benigno che si forma all’interno della palpebra superiore o inferiore. Durante l’intervento, il chirurgo rimuove il tessuto infiammato che ha causato il calazio, solitamente con l’utilizzo di un anestetico locale.
La capsulotomia con YAG laser è una procedura ambulatoriale che viene effettuata dopo la chirurgia della cataratta per migliorare la visione. La capsula posteriore del cristallino può diventare opaca nel tempo, causando una visione offuscata o doppia. La capsulotomia con YAG laser consente di aprire un’apertura nella capsula opaca, migliorando la visione del paziente.
La cross linking è una tecnica chirurgica utilizzata per il trattamento del cheratocono, una patologia corneale che causa una deformazione progressiva della cornea.
La biometria oculare è un esame che permette di misurare le dimensioni dei vari elementi oculari, come la lunghezza dell’occhio, la forma della cornea e la profondità della camera anteriore. Questi dati sono utili per determinare la potenza dell’obiettivo necessario per correggere i difetti visivi.
L’ectropion ed entropion sono difetti della palpebra che possono causare irritazione e secchezza oculare. La correzione consiste in un intervento chirurgico per riposizionare la palpebra nella corretta posizione.
L’esame del fundus oculi è una procedura medica che consente di valutare la salute della retina, del nervo ottico e dei vasi sanguigni dell’occhio. L’esame viene eseguito utilizzando una lente d’ingrandimento e una sorgente di luce, in modo da poter visualizzare in modo dettagliato le diverse strutture dell’occhio.
La terapia intravitreale è una procedura medica che consiste nell’iniezione di farmaci all’interno del bulbo oculare, al fine di trattare patologie che colpiscono la retina e la coroide. Questo tipo di terapia rappresenta una soluzione innovativa e molto efficace per il trattamento di diverse patologie dell’occhio.
La rimozione delle ciglia in trichiasi è una procedura oftalmologica che consiste nell’estirpare le ciglia che crescono verso l’interno dell’occhio e che provocano fastidio, dolore e irritazione alla cornea. La procedura viene eseguita in anestesia locale e può durare da pochi minuti a un’ora, a seconda della gravità del caso.
L’iridotomia con YAG laser è una procedura oftalmica che utilizza un laser a YAG per creare un foro nell’iride, la parte colorata dell’occhio. Questo foro consente al fluido di defluire e ridurre la pressione all’interno dell’occhio. La procedura è molto rapida e indolore e viene eseguita in ambulatorio.
La rimozione di una lesione palpebrale è un intervento chirurgico che prevede l’asportazione di una protuberanza o di un tumore dalla palpebra. Solitamente si tratta di una procedura semplice e sicura, che viene eseguita in anestesia locale e che richiede un tempo di recupero abbastanza breve.
La mappa corneale è un esame che permette di valutare la curvatura della cornea, la trasparenza e la regolarità della superficie oculare. Questo esame è importante per la diagnosi di molte patologie oculari e per la scelta della corretta lente a contatto.
La medicazione oftalmica è una procedura medica che prevede l’applicazione di un bendaggio sulle palpebre per proteggere l’occhio e favorire la guarigione di alcune patologie oftalmiche. La medicazione oftalmica può essere utilizzata in caso di interventi chirurgici, lesioni o infezioni dell’occhio.
MESOTEST è una prestazione che permette di analizzare il livello di mesotelioma in un paziente attraverso l’analisi di un campione di tessuto. Il mesotelioma è un tumore che colpisce i tessuti della pleura, del peritoneo e del pericardio e può essere causato dall’esposizione all’amianto.
La pachimetria corneale è un esame non invasivo che misura lo spessore della cornea, la parte trasparente dell’occhio. Questo esame è importante per la diagnosi e il monitoraggio di alcune malattie oculari come il glaucoma o per valutare la corretta idoneità alla chirurgia refrattiva.
L’asportazione del pterigio è una procedura chirurgica che consiste nella rimozione di una formazione anomala di tessuto sulla congiuntiva dell’occhio. Questa formazione può causare fastidio e disturbi visivi, come la sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio o la visione distorta.
La PTK (Phototherapeutic keratectomy) è una tecnica chirurgica utilizzata per trattare alcune patologie della cornea, come l’epitelio corneale distrofico, le cicatrici corneali e la cheratocono. Si tratta di una procedura non invasiva che utilizza un laser a eccimeri per rimuovere lo strato superficiale della cornea.
La pupillometria è un esame che permette di misurare le dimensioni della pupilla in diverse condizioni di luce. Questa valutazione può fornire informazioni sul funzionamento del sistema nervoso autonomo e sulla presenza di patologie che possono influire sulla pupilla.
Lo schermo di Hess-Lancaster è un esame oftalmologico che viene utilizzato per valutare la posizione degli occhi in caso di strabismo. L’esame consiste nell’utilizzo di un dispositivo luminoso che proietta una serie di punti luminosi sulle pareti della stanza. Il medico osserva la posizione degli occhi del paziente mentre segue i punti luminosi con lo sguardo.
Il lavaggio e la sondazione delle vie lacrimali sono procedure mediche utilizzate per trattare occhi lacrimosi e infiammati. Durante il lavaggio, una soluzione salina viene fatta scorrere attraverso il dotto lacrimale per rimuovere eventuali ostruzioni. La sondazione consiste nell’inserimento di una sonda attraverso il dotto lacrimale per rimuovere eventuali blocchi. Entrambe le procedure sono generalmente eseguite in ambulatorio e richiedono poco tempo.
Il trapianto di cornea è una procedura chirurgica che consiste nella sostituzione di una porzione di cornea con un tessuto sano prelevato da un donatore. La cornea è la parte anteriore e trasparente dell’occhio, che consente la trasmissione della luce all’interno dell’occhio stesso. Il trapianto di cornea viene effettuato per ripristinare la visione in pazienti affetti da malattie corneali o cicatrici che causano opacità e deformazioni della cornea.
I plug lacrimali sono piccoli dispositivi che vengono inseriti nei dotti lacrimali per prevenire la fuoriuscita delle lacrime. Questa prestazione è indicata per i pazienti che soffrono di secchezza oculare e che non hanno risposto ad altre terapie.
La Piggyback Oculistica o Impianti Secondari è una procedura chirurgica oculare che viene utilizzata come soluzione alternativa alla chirurgia LASIK o alla sostituzione dell’intera lente dell’occhio. La procedura consiste nell’inserimento di una seconda lente intraoculare (piggyback) nel tessuto oculare per migliorare la visione e correggere eventuali errori refrattivi.