Test della lacrimazione, valuta la quantità di lacrime prodotte dall’occhio.
Il Test di Schirmer, è un esame utilizzato per valutare la produzione e il flusso di lacrime negli occhi. Serve a diagnosticare e valutare le condizioni che possono influire sulla quantità e sulla qualità delle lacrime, come la sindrome dell’occhio secco.
Il test è utile per la diagnosi dei deficit della secrezione lacrimale. Il test non è pericoloso né doloroso, ma può risultare fastidioso per alcuni.
Il test si divide in Schirmer Test I e Schirmer Test II.
Lo Schirmer test I valuta la lacrimazione riflessa, cioè quella da contatto dell’occhio con un corpo estraneo. Si esegue inserendo una strisciolina di carta dedicata nel sacco congiuntivale inferiore. Si procede poi alla misurazione del tempo impiegato per imbibire una determinata quantità di tale strisciolina, con le lacrime prodotte dall’occhio.
Lo Schirmer Test II, anche detto basale, viene eseguito in anestesia topica e non tiene in considerazione la lacrimazione riflessa.
Dopo il Test di Schirmer, il paziente può tornare alle attività quotidiane normali. Se sono state utilizzate gocce anestetiche per l’esame, il paziente deve evitare di strofinarsi gli occhi per alcune ore.
Informiamo i gentili pazienti che tutte le sedi del Gruppo Centro di medicina rimarranno chiuse giovedì 25 aprile. Nella giornata di venerdì 26 aprile alcune sedi potranno subire variazioni d’orario. Per il calendario dettagliato cliccare qui.