Dott.
Iapichino Gioacchino
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Parma e specializzato in Chirurgia Vascolare presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e nel 1999 in Chirurgia Generale presso l’Università degli Studi di Parma.
Dal 1° gennaio 1985 al 31 ottobre 1986 lavora come Medico Interno Universitario con compiti assistenziali presso l’Università degli Studi di Parma e come Medico Frequentatore presso l’Istituto di Patologia Speciale Chirurgica.
È stato anche Collaboratore Tecnico dell’Istituto di Patologia Speciale Chirurgica e Propedeutica Clinica e Funzionario Tecnico presso la Clinica Chirurgica Generale e dei Trapianti d’Organo a decorrere dal 18 novembre 1994.
Dal 1991 riceve riconoscimento della funzione assistenziale e a decorrere dal marzo 2001 diventa Professionista Esperto. Dal 1 novembre 2001 lavora come Ricercatore Universitario Confermato presso il Dipartimento di Scienze Chirurgiche e dall’anno accademico 2005-2006 gli viene attribuita la qualifica di Professore Aggregato.
Ha svolto con continuità la propria attività assistenziale, compresa l’attività chirurgica e di prelievo d’organi destinati al trapianto presso quella che attualmente è la Clinica Chirurgia e dei Trapianti del Dipartimento di Scienze Chirurgiche dell’Università di Parma.
Dal 1985 è responsabile del Servizio di Diagnostica Funzionale delle Vasculopatie presso l’Istituto Termale di Monticelli Terme (Parma). Ha svolto attività didattico-formativa in qualità di docente nell’ambito di un corso di Doppler-velocimetria tenuto presso l’Ospedale di Galatina (LE) dal 9 al 12 giugno 1987, nell’ambito del Corso di formazione professionale ENFAP per operatori sanitari del settore termale nel 2003, del Corso di Ecografia Generalista FIMMG METIS nel 2008. L’interesse clinico è stato rivolto prevalentemente alla diagnostica ed alle patologie dell’apparato circolatorio ed alla chirurgia dei trapianti.
Ha al suo attivo 34 pubblicazioni scientifiche edite a stampa. Ha svolto attività didattica formale, interattiva e di tutorato per gli studenti dei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia, in Biotecnologie, Odontoiatria e per gli specializzandi delle Scuole di Chirurgia Generale, Urologia e di Nefrologia dell’Università degli Studi di Parma.
È titolare del corso ADE di diagnostica delle vasculopatie mediante ecocolor doppler ed è stato titolare dell’insegnamento di Chirurgia presso il corso di Tecniche di Radiologia Medica per Immagini e Radioterapia della Facoltà di Medicina e Chirurgia di Parma
ELENCO PRINCIPALI PRESTAZIONI EROGATE:
Il bendaggio flebo-linfologico è una tecnica utilizzata per il trattamento delle patologie che coinvolgono il sistema linfatico, come linfedemi e edemi venosi degli arti inferiori. Si tratta di una procedura non invasiva che prevede l’applicazione di bende elastiche sulla zona interessata, allo scopo di favorire il drenaggio dei liquidi linfatici e venosi.
L’eco-color doppler aorta addominale è un esame non invasivo che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare l’aorta addominale e valutare il flusso sanguigno. L’esame è utile per diagnosticare patologie vascolari dell’aorta addominale come aneurismi, stenosi e occlusioni.
L’eco-color doppler arterioso/venoso/arterovenoso degli arti superiori/inferiori è un esame non invasivo che utilizza ultrasuoni per visualizzare le arterie e le vene degli arti superiori e inferiori, valutando il flusso sanguigno e individuando eventuali ostruzioni o stenosi.
L’eco-color doppler arterie renali è un esame non invasivo che utilizza ultrasuoni per studiare il flusso sanguigno nelle arterie renali. Viene eseguito per valutare eventuali stenosi od occlusioni delle arterie renali, che possono causare ipertensione arteriosa o insufficienza renale.
L’eco-color doppler tronchi sovraortici TSA è un esame non invasivo che permette di valutare la presenza di eventuali ostruzioni o stenosi nelle arterie carotidi e vertebrali, che sono importanti vasi sanguigni che portano il sangue al cervello. Attraverso l’utilizzo di ultrasuoni, è possibile visualizzare l’interno dei vasi sanguigni e rilevare eventuali anomalie.
La medicazione angiologica è una procedura medica che consiste nell’applicazione di medicazioni per il trattamento di lesioni cutanee o alterazioni vascolari delle gambe. Questa prestazione viene eseguita da un medico specializzato in angiologia e ha lo scopo di migliorare la circolazione sanguigna e prevenire complicazioni come le ulcere cutanee.
La visita angiologica è una prestazione medica che si occupa dello studio e della cura delle patologie vascolari, sia arteriose che venose, che possono interessare gli arti inferiori, il bacino, le braccia e il collo. Grazie alla visita angiologica è possibile individuare eventuali problematiche vascolari e porre rimedio alle stesse.
La visita di chirurgia vascolare è una prestazione medica che si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie che riguardano i vasi sanguigni. Si tratta di una visita specialistica che viene effettuata da un chirurgo vascolare, il quale è in grado di valutare la salute dei vasi sanguigni e di individuare eventuali anomalie o patologie.
La visita proctologica è una procedura medica che viene eseguita da un medico specializzato nel trattamento delle patologie dell’apparato anale e rettale. L’obiettivo della visita è di valutare la presenza di eventuali problemi, come emorroidi, ragadi anali, fistole, tumori e altre condizioni che possono causare dolore, sanguinamento o difficoltà nella defecazione. La visita può essere eseguita su pazienti di tutte le età e sessi.
La scleroterapia è una tecnica medica utilizzata per il trattamento delle varici. Consiste nell’iniettare una soluzione all’interno della vena varicosa, provocando la sua chiusura e il riassorbimento del sangue. L’intervento avviene in regime ambulatoriale e non richiede anestesia generale.
