Dott.
Vito Gaetano Rinaldi
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Roma “La Sapienza”, si è successivamente specializzato in Ortopedia e Traumatologia presso l’IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli.
Vincitore di Borsa di studio di Dottorato di ricerca in Scienze Chirurgiche e Tecnologie innovative presso Università “Alma Mater Studiorum” di Bologna
Esercita come Chirurgo Ortopedico presso la II Clinica Ortopedica e Traumatologica dell’IRCCS Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna (Direttore: Prof. Stefano Zaffagnini).
Frequenta costantemente corsi di aggiornamento, cadaver lab e congressi internazionali.
Ha sviluppato le sue competenze principalmente nel campo della chirurgia del ginocchio e della spalla e nella traumatologia dello sport
Partecipa periodicamente come relatore a congressi nazionali ed internazionali.
É autore e co-autore di pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali impattate, di capitoli di libri editi a stampa internazionale e revisore per importanti riviste internazionali.
É membro di società scientifiche nazionali ed internazionali nel campo della chirurgia del ginocchio e della spalla (SIAGASCOT, ESSKA, ISAKOS, SiCSeG).
ELENCO PRINCIPALI PROBLEMATICHE TRATTATE:
ELENCO PRINCIPALI PRESTAZIONI EROGATE:
L’artrocentesi è una procedura medica utilizzata per prelevare liquido sinoviale da una articolazione del corpo. Questo liquido è presente all’interno delle articolazioni e può essere analizzato per diagnosticare diverse patologie. Durante la procedura, viene utilizzata un’ago sottile per aspirare il liquido dalla articolazione.
L’infiltrazione ortopedica è una procedura medica che consiste nell’iniettare nel tessuto molle o nelle articolazioni del corpo un farmaco per alleviare il dolore e l’infiammazione. Questa tecnica minimamente invasiva è utilizzata come trattamento per lesioni muscolari, tendinee o articolari.
La medicazione ortopedica è una procedura medica in cui vengono applicati bendaggi e supporti ortopedici per aiutare la guarigione di lesioni muscolari e articolari. Questa procedura aiuta a ridurre il dolore, il gonfiore e la rigidità, favorendo la riparazione dei tessuti danneggiati.
L’infiltrazione di cortisone o kenakort è una procedura medica che prevede l’iniezione di un corticosteroide in una zona specifica del corpo per ridurre l’infiammazione e il dolore. Questa procedura viene utilizzata per trattare diverse patologie, tra cui l’artrite, la tendinite e la borsite.
La mesoterapia è una tecnica medica che consiste nell’iniettare piccole quantità di farmaci o sostanze in specifici punti del corpo. Questo trattamento viene utilizzato per ridurre l’infiammazione, il dolore e migliorare la circolazione sanguigna.
La visita ortopedica è un controllo medico che si concentra sullo studio dell’apparato muscolo-scheletrico. L’obiettivo della visita è quello di analizzare la funzionalità del sistema muscolo-scheletrico, individuando eventuali anomalie o patologie. Durante la visita, il medico effettua una valutazione completa del paziente, richiedendo anche l’esecuzione di esami strumentali in caso di necessità.
Le infiltrazioni articolari ecoguidate e non sono un trattamento terapeutico che consiste nell’iniettare un farmaco, solitamente un anestetico locale e un corticosteroide, all’interno dell’articolazione, al fine di ridurre il dolore e l’infiammazione. La procedura può essere eseguita in ambulatorio e ha una durata di pochi minuti.
La visita di chirurgia ortopedica è una prestazione medica che permette di valutare il paziente e stabilire la diagnosi di eventuali patologie dell’apparato muscolo-scheletrico. Durante la visita, il medico specialista esegue un’attenta valutazione del paziente, ascoltando le sue necessità e valutando la sua storia clinica. Inoltre, effettua una serie di test fisici per valutare la mobilità articolare e la forza muscolare, al fine di identificare eventuali patologie dell’apparato muscolo-scheletrico.
La visita chirurgica dell’anca comporta un’esame fisico dettagliato e l’analisi di esami diagnostici, come radiografie o risonanze magnetiche. Il chirurgo valuta la struttura articolare, la mobilità e la presenza di patologie, identificando eventuali indicazioni per interventi chirurgici correttivi.