Dott.
Giuseppe Benedetto
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Bari, si è specializzato in Urologia presso l’Università di Padova.
Ha frequentato un Master in Andrologia dell’Università di Padova (Prof. Foresta).
Esercita come Dirigente Medico presso l’UOC Urologia dell’Ospedale San Bortolo Vicenza, AULSS 8 Berica.
Ha partecipato come relatore a numerose conferenze, seminari e corsi.
É autore di pubblicazioni a livello nazionale ed internazionale.
É membro della Società Italiana di Urologia.
ELENCO PRINCIPALI PATOLOGIE TRATTATE:
ELENCO PRINCIPALI PRESTAZIONI EROGATE:
La circoncisione è un intervento chirurgico che consiste nella rimozione chirurgica del prepuzio, ovvero la piega di pelle che ricopre il glande del pene. L’intervento viene eseguito per motivi religiosi, culturali, medici o igienici.
L’eco-color doppler penieno è un esame non invasivo che utilizza ultrasuoni per analizzare la struttura anatomica e la funzionalità dei vasi sanguigni del pene. Questo esame è utile per diagnosticare le cause dell’impotenza e per monitorare la risposta al trattamento.
L’eco-color doppler scrotale/testicolare è una prestazione di diagnostica per immagini che utilizza ultrasuoni ad alta frequenza per visualizzare la struttura e l’afflusso di sangue nei testicoli e nei tessuti circostanti. Questa prestazione è utile per individuare eventuali patologie, come tumori o varicocele, che possono causare dolore o infertilità maschile.
La frenuloplastica è un intervento chirurgico volto ad allungare il frenulo del pene, un piccolo lembo di tessuto che collega il glande alla parte inferiore del pene. L’intervento viene eseguito per risolvere problemi di disfunzione sessuale, come la fimosi o la sindrome da frenulo breve.
La frenulotomia è una procedura chirurgica che consiste nell’incisione del frenulo, una piccola piega di tessuto che connette il prepuzio al glande. La frenulotomia viene eseguita per ridurre il dolore durante il rapporto sessuale o per correggere la curvatura del pene.
L’idrocele è una patologia caratterizzata dalla presenza di liquido nella sacca che riveste il testicolo. Il trattamento dell’idrocele può variare a seconda della gravità della patologia e della presenza di eventuali complicanze.
La peniscopia è un esame diagnostico che viene utilizzato per rilevare la presenza di lesioni o anomalie sul pene. Questo esame viene eseguito utilizzando un colposcopio, uno strumento che consente di ingrandire e illuminare la zona da esaminare.
La visita urologica è una prestazione medica che consente di valutare lo stato di salute dell’apparato urinario e riproduttivo maschile. Attraverso un esame obiettivo e l’utilizzo di strumenti specifici, il medico è in grado di individuare eventuali patologie e di fornire una diagnosi precisa.
L’esame morfologico dell’apparato sessuale maschile è un esame non invasivo che consente di valutare le dimensioni e la forma dei genitali esterni maschili.
L’asportazione di una lesione cutanea urologica è una procedura chirurgica eseguita per rimuovere una massa anomala sulla pelle della zona uro-genitale. La procedura viene eseguita per ragioni diagnostiche o terapeutiche e può richiedere l’uso di anestesia locale o generale.
L’asportazione di lesioni del pene è un intervento chirurgico che prevede la rimozione di eventuali escrescenze, tumefazioni o protuberanze presenti sul pene. Questo intervento viene eseguito sotto anestesia locale o generale e ha una durata di circa 30-60 minuti. L’asportazione può essere effettuata in maniera totale o parziale, a seconda della gravità della lesione.
L’elettrocoagulazione è una procedura medica utilizzata per rimuovere lesioni urologiche. Durante questa procedura, un medico utilizza un dispositivo a forma di ago per inviare una corrente elettrica ad alta frequenza alla lesione. Questa corrente brucia e distrugge la lesione, che poi viene rimossa dal corpo.
La vasectomia è un intervento chirurgico che consiste nella legatura dei canali deferenti, i condotti che trasportano gli spermatozoi dai testicoli all’uretra. Si tratta di una procedura di sterilizzazione maschile permanente.
L’asportazione dei condilomi del pene è una procedura chirurgica utilizzata per rimuovere le lesioni cutanee che si sviluppano sulla pelle del pene a causa dell’infezione da HPV. Questa procedura viene eseguita sotto anestesia locale e può essere eseguita ambulatorialmente.