Terapie elettromedicali non invasive per alleviare il dolore, stimolando il sistema nervoso con segnali elettrici a bassa frequenza.
Terapia fisica che usa impulsi elettrici a bassa frequenza per ridurre il dolore e promuovere il sollievo muscolare attraverso la pelle.
La Back School è un’attività indicata per riacquisire un uso corretto della colonna vertebrale nell’attività quotidiana, nell’ambiente di lavoro e nello sport.
L’attività gruppo circuito è indicata per persone con problematiche di ipertensione, cardiopatie, osteoartrosi, diabete, ipoglicemia, algie dorso-lombari, sovrappeso e obesità.
Tecniche attuate da un fisioterapista specializzato in riabilitazione cardio polmonare con l’obiettivo di migliorare i sintomi presenti a seguito di una patologia respiratoria.
La chinesiterapia è una disciplina che si occupa della riabilitazione motoria e funzionale del paziente tramite l’utilizzo di esercizi fisici e movimenti terapeutici specifici. Questa tecnica mira a ripristinare la funzionalità del sistema muscolo-scheletrico del paziente, favorendo il recupero delle capacità motorie compromesse da traumi, lesioni o malattie.
L’attività motoria adattata è un percorso di esercizi fisici specifici per le esigenze delle persone con disabilità motorie, cognitive o sensoriali. L’obiettivo è di mantenere o migliorare le capacità motorie, la resistenza fisica, la coordinazione e l’equilibrio.
La seduta di correnti diadinamiche è una tecnica di elettroterapia che sfrutta correnti elettriche a bassa frequenza per ridurre il dolore e migliorare la circolazione sanguigna. Durante la seduta, l’apparecchio emette una corrente elettrica che viene applicata sulla zona interessata tramite degli elettrodi.
L’elettrostimolazione muscolare è una tecnica di riabilitazione che sfrutta l’utilizzo di correnti elettriche a bassa frequenza per stimolare la contrazione dei muscoli. Questo tipo di terapia viene utilizzata soprattutto in campo fisioterapico per il recupero funzionale dei muscoli indeboliti o in caso di patologie neurologiche.
La Kinesiologia Applicata è una metodologia che utilizza il test muscolare manuale per valutare la funzionalità del sistema nervoso, muscolare e scheletrico. Si tratta di un approccio olistico che permette di individuare eventuali squilibri e disfunzioni del corpo, tramite la valutazione della forza muscolare e delle risposte neuromuscolari.
La magnetoterapia è una terapia non invasiva che utilizza campi magnetici per stimolare la guarigione di tessuti danneggiati, ridurre il dolore e l’infiammazione. Questa terapia può essere utilizzata da sola o in combinazione con altre terapie.
La ginnastica in palestra è un’attività fisica che si pratica all’interno di una struttura apposita, la palestra. I corsi di ginnastica sono attività organizzate che prevedono un programma di esercizi, finalizzati al miglioramento della forma fisica, alla prevenzione di alcune patologie e all’aumento del benessere psicofisico.
La ginnastica medica è una disciplina che si basa sull’esecuzione di esercizi fisici mirati al recupero e al mantenimento della salute fisica e mentale. Attraverso il movimento, la respirazione e la postura corretta, la ginnastica medica aiuta a prevenire e curare problemi muscolari, articolari e respiratori.
La ginnastica posturale è una tecnica di esercizi fisici mirati a migliorare la postura e prevenire i disturbi muscoloscheletrici. Gli esercizi sono finalizzati a rafforzare i muscoli deputati al mantenimento della postura e ad aumentare la consapevolezza corporea del paziente.
La riabilitazione dopo l’intervento di protesi della spalla è un processo fondamentale per il completo recupero della funzionalità dell’articolazione. Durante la riabilitazione, il paziente impara a muovere la spalla in modo sicuro e a ripristinare la forza e la flessibilità dell’articolazione.
La riabilitazione ortopedica è una branca della medicina fisica che si occupa della prevenzione e del trattamento delle patologie muscolo-scheletriche e delle conseguenze funzionali ad esse associate. Attraverso l’utilizzo di specifiche tecniche riabilitative, l’obiettivo è quello di ridurre il dolore, ripristinare la mobilità articolare e migliorare la qualità della vita del paziente.
La rieducazione cardiorespiratoria è una prestazione medica mirata a migliorare le capacità respiratorie e cardiovascolari di un paziente. Grazie a esercizi specifici e ad un programma personalizzato, si può migliorare la capacità di respirazione, l’ossigenazione del sangue e il tono muscolare.
La rieducazione funzionale è una terapia riabilitativa che ha come obiettivo il recupero delle capacità motorie e funzionali compromesse a seguito di traumi, lesioni o patologie. Attraverso esercizi mirati, il paziente viene aiutato a recuperare il controllo dei movimenti e a migliorare la propria autonomia.
La rieducazione mano e polso è una terapia fisica che aiuta a recuperare la funzionalità delle mani e dei polsi dopo un infortunio o un’operazione. Attraverso esercizi mirati e personalizzati, i pazienti possono recuperare la mobilità e la forza necessarie per svolgere le attività quotidiane.
La rieducazione motoria è una terapia riabilitativa che mira a migliorare la capacità motoria e funzionale del paziente, attraverso l’esecuzione di esercizi specifici e personalizzati. Questa prestazione è particolarmente indicata per coloro che hanno subito traumi, interventi chirurgici o che presentano patologie neurologiche o muscoloscheletriche.
La rieducazione del passo è una terapia riabilitativa finalizzata a correggere le alterazioni del passo e della marcia. Attraverso esercizi specifici si mira a migliorare la stabilità, l’equilibrio e la coordinazione dei movimenti durante la deambulazione.
La rieducazione posturale è una serie di esercizi e tecniche volte a migliorare la postura del paziente, prevenendo e riducendo i dolori muscolari e articolari causati da posture scorrette. Si tratta di una terapia non invasiva e adatta a tutte le età.
La rieducazione pre e post-chirurgica è una serie di esercizi fisici e terapie che aiutano i pazienti a prepararsi e recuperare dopo un intervento chirurgico. L’obiettivo è di migliorare la forza muscolare, la flessibilità e la mobilità del paziente, nonché ridurre il dolore e prevenire complicazioni.
La rieducazione vestibolare è una terapia utile per migliorare la capacità di equilibrio e coordinazione nei pazienti affetti da disturbi dell’equilibrio. Attraverso una serie di esercizi personalizzati, il paziente può recuperare la stabilità e la sicurezza nei movimenti.
La stabilometria è un esame che valuta l’equilibrio posturale del paziente. Grazie a questo test è possibile rilevare eventuali disturbi dell’equilibrio e stabilire la causa dei problemi di vertigine e di instabilità.