A volte dopo un periodo di lunga immobilizzazione può capitare che vi siano difficoltà nel ripristinare la corretta mobilità e funzionalità della spalla e riprendere ad usare l’articolazione come prima può essere motivo di timore per il paziente. La spalla risulta rigida e si teme sia doloroso.
Questo succede spesso a seguito di una lussazione che abbia poi comportato uno stop con l’utilizzo di un tutore per immobilizzare l’articolazione per il tempo necessario alla guarigione che va dai 21 ai 35 giorni circa.
Uno dei movimenti che risulta essere più rigido e compromettere l’autonomia nelle attività quotidiane è la rotazione della spalla e nello specifico la rotazione interna.
La rotazione interna consiste nell’eseguire un movimento verso dietro ed è necessario per vestirsi, indossare una giacca, lavarsi e per prendere un oggetto che si trova dietro le nostre spalle (tipo prendere qualcosa sul comodino da distesi.)
Un supporto essenziale nel superamento del problema consiste nel cercare il supporto di un fisioterapista specializzato nella cura dei disturbi di spalla.
In questo post vi illustriamo alcune foto che dimostrano come nell’arco di poche sedute un paziente che aveva sofferto una lussazione traumatica con conseguente immobilizzazione è riuscito a recuperare ben 5 cm di rotazione interna grazie al percorso di fisioterapia.
Ciò gli ha garantito di svolgere di nuovo in tranquillità numerose attività della quotidianità senza dover più chiedere aiuto alla moglie per vestirsi, svestirsi e lavarsi.
Il programma fisioterapico su misura comprendeva manipolazioni, mobilizzazioni passive, stretching ed esercizi assisiti.