“Anche in provincia di Pordenone sono in netta salita le malattie cardiache e gli stili di vita sono una della cause principali. Si mangia troppo e male, non si guarda al diabete ed al colesterolo, si fuma troppo e si fa poco movimento, ci sono meno investimenti per la prevenzione ed in rete si cade in un’informazione scorretta, si sente dire spesso che i farmaci fanno male e sono in aumento le morti improvvise. Anche nelle donne negli ultimi 5 anni il numero degli infarti
è cresciuto del 30 % ed è necessario che se ne parli e si sensibilizzi la donna come è stato fatto in altre patologie”.
A spiegarlo in un incontro molto partecipato tenutosi presso l’ex Chiesa San Gregorio a Sacile è stato il noto cardiologo Mario Valente di Centro di medicina Sacile, già responsabile del reparto di Cardiologia all’ospedale civile sacilese, che ha sottolineato le nuove linee dettate dalla medicina di genere.
“È fondamentale che le donne acquisiscano coscienza del loro rischio cardiologico individuale, che può essere anche superiore a quello degli uomini. Basti un esempio: le donne fumatrici hanno un rischio fino a cinque volte superiore rispetto ai maschi fumatori di sviluppare danni alle loro arterie e ciò aumenta il loro rischio di infarto miocardico. – ha spiegato Valente – La stessa coscienza dev’essere estesa al mondo sanitario perché intervenga attivamente nella prevenzione quando la donna è sana, e inquadri correttamente la malattia quando diventa paziente”.
Due gli specialisti di Centro di medicina Sacile intervenuti ed entrambi hanno puntato molto sull’importanza di fare attività fisica, di rispettare i corretti stili di vita, di una diagnosi precoce e di una corretta alimentazione: “Dieta non è rinuncia o restrizione ma significa sana e corretta alimentazione – ha spiegato la nutrizionista di Centro di medicina Pordenone, Silvia Mariagrazia Masotti – Seguire una sana alimentazione può giocare un ruolo cruciale nella prevenzione e nel rallentamento/contenimento delle patologie cardio-vascolari; La dieta aiuta a mantenere livelli di glicemia, colesterolo (LDL e HDL), trigliceridi e pressione arteriosa nella norma; Non al fai da te affidarsi ad un esperto per la valutazione della composizione corporea e soprattutto del quantitativo di tessuto adiposo; La «Dieta perfetta» non è quella vegana, vegetariana, onnivora ma è quella che si adatta al meglio alle esigenze fisiologiche e ai gusti e che mira a ridurre i cibi infiammatori; Tra questi cibi infiammatori ci sono latte e derivati, carne rossa e derivati, glutine, grassi di origine animale, zuccheri (aggiunti).”
L’incontro gratuito aperto alla popolazione è stato promosso dal Comune di Sacile, dal Lions Club di Sacile e dalla Serenissima Mutua con la direzione scientifica del Centro di Medicina Sacile.
A portare il saluto dell’Amministrazione Comunale l’assessore alla cultura Ruggero Spagnol, il presidente Serenissima Mutua Ets Mauro Verona. A portare la loro testimonianza di vita Elisa Zanatta, responsabile di Centro di medicina Sacile e Pordenone,
l’avvocato Annarosa Martel, Consigliera della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese e Monsile S.C. e Maria Teresa Biason, Presidente Lions Club di Sacile. In sala presenti anche Loris Paolo Rambaldini, presidente BCC Pordenonese e Monsile, e Antonio Zamberlan, consigliere BCC e Vice presidente Serenissima Mutua Ets oltre ad Anna Casagrande dell’Ufficio Soci.
L’incontro pubblico aperto alla popolazione coincide con l’arrivo presso la sede di Centro di medicina Sacile in via San Liberale 10, del primario Mario Valente, potenziando il Servizio di Cardiologia del Centro di medicina Sacile di via San Liberale 10. Cardiologo molto conosciuto e stimato in città, si avvale di una struttura in cui insistono un Poliambulatorio specialistico con 40 medici, il Servizio di Analisi di Laboratorio con Punto Prelievi aperto dal lunedì al venerdì, ed una Cardiologia strutturata, con la possibilità di effettuare ECG ed Ecografia cardiaca.
