Il trattamento del tunnel carpale è un intervento chirurgico che mira a ridurre la compressione del nervo mediano, responsabile della sindrome del tunnel carpale. L’intervento consiste nell’apertura del tunnel carpale, attraverso un’incisione nella mano, per liberare il nervo mediano dalla pressione che lo comprime. L’operazione ha una durata variabile, in base alla gravità della compressione del nervo, e viene eseguita in anestesia locale o generale.
Il trattamento del tunnel carpale serve per alleviare i sintomi della sindrome del tunnel carpale, quali dolore, formicolio, intorpidimento e debolezza muscolare nella mano e nelle dita. L’intervento chirurgico consente di liberare il nervo mediano dalla pressione che lo comprime, migliorando la funzionalità della mano e riducendo il dolore.
L’intervento chirurgico viene eseguito in anestesia locale o generale. Il chirurgo esegue un’incisione nella mano, a livello del tunnel carpale, per liberare il nervo mediano dalla pressione che lo comprime. L’operazione ha una durata variabile, in base alla gravità della compressione del nervo, e viene eseguita in day hospital o con ricovero di una notte in ospedale.
Dopo l’intervento chirurgico, il paziente deve tenere la mano sollevata per alcuni giorni e applicare ghiaccio per ridurre il gonfiore. È consigliabile evitare sforzi eccessivi con la mano operata per almeno 2-3 settimane. Il recupero completo può richiedere diverse settimane, durante le quali è possibile seguire un programma di riabilitazione per ripristinare la funzionalità della mano.