L’ecografia transvaginale 3D è una prestazione medica non invasiva che utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini dettagliate degli organi pelvici interni. Questa procedura consente di ottenere immagini tridimensionali ad alta risoluzione dell’utero, delle ovaie e delle tube di Falloppio, consentendo ai medici di identificare eventuali anomalie o patologie.
Questa prestazione medica è utilizzata per identificare eventuali anomalie o patologie degli organi pelvici interni, come fibromi uterini, cisti ovariche, endometriosi, tumori uterini e malformazioni uterine. Inoltre, può essere utilizzata per monitorare la salute del feto durante la gravidanza.
Durante l’ecografia transvaginale 3D, la paziente sarà invitata a sdraiarsi sulla schiena con le ginocchia piegate. Il medico introdurrà delicatamente una sonda ecografica nella vagina della paziente, che invierà onde sonore ad alta frequenza per creare immagini degli organi pelvici interni. La procedura dura generalmente circa 30 minuti.
Dopo la procedura, la paziente può riprendere le normali attività quotidiane. Il medico fornirà i risultati dell’ecografia transvaginale 3D entro pochi giorni dalla procedura.