L’autotrapianto di capelli è una procedura chirurgica che consente di prelevare follicoli piliferi da una zona del cuoio capelluto dove i capelli sono più fitti e resistenti alla caduta, per trapiantarli in una zona dove i capelli sono diradati o assenti.
L’autotrapianto di capelli serve a migliorare l’aspetto estetico del cuoio capelluto nelle persone affette da calvizie o diradamento dei capelli. Questa procedura può aiutare a ripristinare la densità dei capelli e a migliorare la fiducia in se stessi del paziente.
Durante l’intervento, il medico preleverà i follicoli piliferi dalla zona donatrice utilizzando una tecnica chiamata FUE (Follicular Unit Extraction) o FUT (Follicular Unit Transplantation). Successivamente, i follicoli verranno trapiantati nella zona ricevente, utilizzando microincisioni per inserirli nel cuoio capelluto. Infine, il medico applicherà una medicazione per proteggere la zona trattata.
Dopo l’intervento, il paziente dovrà seguire attentamente le istruzioni del medico per prendersi cura della zona trapiantata e favorire la guarigione. Potrebbero essere prescritti farmaci per gestire il dolore e prevenire infezioni. In genere, il paziente può riprendere le normali attività dopo circa una settimana dall’intervento.