L’attività del personal trainer è molto conosciuta e molto spesso collegata alla palestra. Ma l’attività personal viene anche utilizzata in ambito medico e riabilitativo per rafforzare il sistema muscolare e correggere eventuali posizioni scorrette.
L’attività motoria in personal consiste nello stilare un piano di allenamento personalizzato ad ogni soggetto, in modo che sia perseguibile e adattato ad ogni necessità e richiesta dei colleghi – ci spiega la Dott.ssa Brunello Elena, personal per le sedi di Treviso e San Donà di Piave. Il paziente potrebbe essere inviato sia dal medico che dal fisioterapista e il programma di esercizi sarà costruito sulle loro indicazioni e sulle necessità del paziente e in base ai suoi obiettivi specifici.
Si cerca di affrontare qualsiasi piccolo problema in ogni fase di esecuzione del movimento e di creare un programma di esercizi in modo sartoriale.
Ogni possibile variante, adattamento dell’esercizio, degli attrezzi utilizzati, dei supporti usati ha l’obiettivo di rendere il movimento efficace e portare la persona al raggiungimento della meta psicofisica prefissata senza rischiare infortuni o sovraccarichi eccessivi.

Chi è il personal trainer in Centro di medicina?

La figura del Personal Trainer all’interno di Centro di medicina è una persona laureata in Scienze Motorie.
Una figura chiave che aiuta le persone a riconoscere l’importanza del movimento corretto, in più: motiva durante l’allenamento, fa eseguire esercizi mirati e specifici, riduce al minimo le perdite di tempo, individualizza gli esercizi, pone attenzione sulla qualità degli esercizi, ha una buona creatività nel proporre varianti adatte, efficaci e coinvolgenti, controlla i risultati e verifica il raggiungimento degli obiettivi, programmandone man mano degli altri e promuove la multidisciplinarietà nel beneficio della persona.

In che cosa consiste una seduta di Personal?

Durante una seduta, il persona trainer in primo luogo cercherà di comprendere le problematiche e le necessità del paziente. Successivamente dopo aver stilato un piano di attività puntuale e personalizzato, fa svolgere numerosi movimenti derivati da numerose tecniche o metodi che conosce, in base al proprio background di corsi e specialistiche fatte, non si limita a fornire un programma ma “studia” la persona accuratamente attraverso il supporto di altre figure professionali specializzate per garantire la sicurezza della persona. Si instaura un rapporto di empatia che aiuterà la persona durante il percorso.