Nuovo corso per DLabMed che diventa Centro di medicina Bologna

Inaugurazione alla presenza delle autorità: il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e la Presidente del Consiglio Comunale bolognese Maria Caterina Manca

<p>Nuovo corso per DLabMed che diventa Centro di medicina Bologna</p>

Con il taglio del nastro svoltosi giovedì 9 novembre in orario preserale è stato dato il via alla ripartenza di DLabMed (Poliambulatorio fondato nel 2015 da Giulia Boccanera e da Michele de Vito Piscicelli, insieme ad Alberto Possati e Marco Muggia) che ha deciso, dopo otto anni di storia, di entrare a far parte del Gruppo Centro di medicina, rete di strutture sanitarie private e convenzionate presenti anche in Veneto, Friuli e Lombardia. Un evento che ha coinciso con la decisione di potenziare i suoi servizi cambiando anche il suo nome in Centro di medicina Bologna.

Di fronte ad un platea di oltre 300 persone, la gran parte imprenditori del territorio e personalità del mondo economico, sanitario ed istituzionale bolognese, medici della struttura sanitaria, in via Emilia Ponente, nell’ex Sabiem, stabilimento storico bolognese oggi oggetto di rivitalizzazione, sono intervenute le autorità: il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini e la Presidente del Consiglio Comunale bolognese Maria Caterina Manca.
A dare la benedizione è intervenuto don Andres Bergamini, Parroco a S. Andrea e alla Beata Vergine Immacolata in Bologna. A fare gli onori di casa, Vincenzo Papes e Giulia Boccanera, a rappresentanza di Centro di medicina Bologna.

Con 65 specialisti in 22 branche mediche, tra i quali figure di spicco del panorama medico cittadino, un punto prelievi per le Analisi di Laboratorio, una Radiologia ed una collaborazione di lungo corso con realtà storiche come il Sant’Orsola ed il Rizzoli, Centro di medicina Bologna ha presentato il suo restyling. Tra le prime novità una nuova accettazione, più confort nelle sale d’attesa, nuovi ambulatori e soprattutto nuove tecnologie, come l’innovativo ecografo Voluson E10, un’apparecchiatura all’avanguardia per lo screening prenatale, fondamentale per la diagnosi precoce nello studio dei tumori ginecologici, che ha potenziato il Servizio di Ginecologia e Ostetricia.

Già dotata di Risonanza Magnetica Dinamica aperta per indagini osteo-muscolari che permette di visualizzare l’articolazione oggetto di studio in movimento, e di Densitometria Ossea DEXA con modulo TBS, la sede di Bologna. Grazie all’inserimento nel network della sanità privata e convenzionata Centro di medicina, la sua Radiologia è il 18 esimo punto di una rete che collega altrettante strutture in 4 Regioni (Veneto, FVG, Lombardia ed Emilia Romagna), supportata da oltre 70 medici e tecnici radiologi, dotata di diagnostica con intelligenza artificiale e refertazione e repository in cloud.

L’evento inaugurale è stato allietato dalla partecipazione BSMT Singers, i giovani talenti della Bernstein School of Musical Theater. Sotto la direzione di Shawna Farrell e Vincenzo Li Causi, il gruppo composto da 40 cantanti, si è esibito in score tratte dai più noti musical e, parallelamente, brani più strettamente legati agli autori contemporanei di musica “colta”. A chiusura la tradizione consegna dei fiori a tutto il personale della struttura che ha coordinato insieme ai volontari della BSMT l’ottimale svolgimento della manifestazione.

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