La pandemia ha messo ancor più in luce la strategicità della filiera della Salute e del lavoro svolto dalle imprese private della sanità, insieme e al fianco del Servizio Sanitario Nazionale, innanzitutto per la capacità di dare risposte alla domanda di salute dei cittadini. Ma anche e sempre di più per lo sviluppo e la crescita del territorio e la società nel suo insieme, come filiera attiva nella ricerca e innovazione, nelle Scienze della Vita (Life Sciences) in tutte le loro declinazioni. Dai vaccini alle biotecnologie, farmaceutica, biomedicale, medicina del lavoro, welfare aziendale.
Una filiera Life Sciences, comprensiva di tutte le imprese e organizzazioni attive nel settore sanitario e socio-sanitario, che in Veneto ha generato nel 2018 un valore della produzione pari a 15 miliardi di euro, un valore aggiunto di oltre 7,5 miliardi, con 161.504 addetti. E, considerando anche l’indotto, il valore aggiunto complessivo attivato supera i 12,7 miliardi di euro e rappresenta il 7,8% del PIL regionale (Assolombarda: La rilevanza della filiera Life Sciences, 2020). Dunque, un settore di specializzazione particolarmente rilevante per l’economia e la società, nel quale il Veneto si conferma un hub nazionale.
E’ nato in questo contesto il nuovo Gruppo Sanità di Assindustria Venetocentro, all’interno del quale Centro di medicina è presente con il proprio Amministratore Delegato Vincenzo Papes. L’Assemblea costitutiva dei Soci, alla presenza del Presidente di Assindustria, Leopoldo Destro, ha eletto nei giorni scorsi all’unanimità Alda Di Chiara Presidente del Gruppo Sanità per il quadriennio 2022-2026.
“Alda Di Chiara è la persona giusta al momento giusto, per dare forza e voce ad un comparto che è sempre più protagonista in Veneto e che potrà trovare grazie alla sua esperienza e competenza una giusta rappresentatività anche presso le istituzioni oltre al riconoscimento che ha già conquistato presso la cittadinanza – spiega l’AD Centro di medicina, Vincenzo Papes – Con la pandemia è emerso il valore prioritario della salute anche sulle ragioni dell’economia. Pertanto è fondamentale che Assindustria abbia ritenuto fondamentale investire su un gruppo che possa portare istanze ai vari livelli, che possa essere di supporto dall’interno all’associazione che si appresta a diventare Veneto Est in chiave far sentire la voce del privato anche in ambito di PNRR e soprattutto di centralità delle politiche per la salute nei piani di welfare aziendale”.
Il Gruppo Sanità di Assindustria Venetocentro associa attualmente 55 aziende con 18.439 addetti della sanità privata di Padova e Treviso, oltre a realtà della sanità pubblica, Istituti, Fondazioni. Una filiera di eccellenza con poliambulatori, centri prelievi, centri di diagnostica, medicina del lavoro, riabilitazione. E inoltre: case di cura, strutture di assistenza e servizi alla persona, aziende produttive e commerciali di eccellenza nel settore biomedicale. Ma anche imprese nate come spin-off dell’Università e divenute importanti realtà private di ricerca medico-scientifica.
