La nuova Clinica Ambulatoriale Centro di medicina Mestre sarà lo sviluppo dell’attuale sede convenzionata SSN di Mestre, con una superficie di 8 mila metri quadrati, 2.400 metri cubi, distribuiti su 4 piani, oltre a 150 nuovi posti auto.
Un green building della salute, dal design moderno e riconoscibile e ispirato a criteri di sostenibilità energetica e ambientale, dove alla presenza delle migliori tecnologie medicali si abbinano le migliori soluzioni per la sicurezza, il risparmio energetico e la salubrità degli ambienti.
All’indomani della inaugurazione dell’ampliamento dei servizi della sede di Mirano, avanza spedito il cantiere nell’area limitrofa all’Iperlando, in Borgo Pezzana: “Si tratta della clinica ambulatoriale più grande mai realizzata dal Gruppo in 40 anni di storia. Nella nostra organizzazione interna rappresenta un hub di riferimento per gli spoke locali che capillarmente sono presenti in tutta la provincia ed in quelle limitrofe. Qui saranno effettuate principalmente prestazioni di secondo e terzo livello, con particolare attenzione alla diagnostica e alla chirurgia – spiega Vincenzo Papes, Amministratore delegato di Centro di medicina”.
Vincenzo Papes, che tipo di attività verranno svolte all’interno della clinica?
Nella nostra organizzazione interna di network questa clinica rappresenta un hub di riferimento per gli spoke locali che capillarmente sono presenti in tutta la provincia ed in quelle limitrofe. Qui saranno effettuate principalmente prestazioni di secondo e terzo livello, con particolare attenzione alla diagnostica e alla chirurgia. Ricordo che in viale Ancona manterremo i servizi di primo livello. In questo modo il paziente potrà completare il suo percorso, diagnostico e terapeutico nella gran parte dei casi tutto internamente al nostro network.
Perché proprio a Mestre?
La città metropolitana nel raggio di pochi chilometri vede una popolazione di oltre cinquecentomila abitanti. Inoltre Mestre è crocevia, facilmente raggiungibile dalle province limitrofe. Dotare Mestre di una struttura di questo livello sarà di beneficio per la città ma anche darà al Veneto Nord Orientale una realtà di riferimento.