Gruppo Centro di medicina, rete di strutture sanitarie private e convenzionate con sedi nel Nord Italia, entra con una quota di maggioranza nel Poliambulatorio DlabMed e investe nella realtà della sanitaria privata bolognese nata nel 2015 e diventata presto nota per l’avanguardia nella diagnostica per immagini in Italia, con una risonanza magnetica dinamica, che permette di visualizzare l’articolazione oggetto di studio in movimento, sviluppata con Esaote.
Fondata da Giulia Boccanera e da Michele de Vito Piscicelli (in foto con Vincenzo Papes, AD del Gruppo Centro di medicina), insieme a Alberto Possati e Marco Muggia, la struttura di via Emilia è ubicata a poca distanza dall’Ospedale Maggiore di Bologna e vanta 65 specialisti in 22 branche mediche, Servizio di Analisi di Laboratorio, una Radiologia dotata delle più moderne tecnologie, come la Risonanza Magnetica Dinamica per indagini osteo-muscolari, un Servizio di riabilitazione post Covid 19, un Servizio di Fisioterapia e Riabilitazione, Servizio Ecografico, Ecocolordoppler e Ecocardiografie.
Tra le numerose convenzioni attive con il territorio spicca quella con la Cassa di Assistenza Sanitaria CASPIE, oltre a quelle con le tante società dell’universo sportivo bolognese.
“Il nostro modello di crescita è imprenditoriale e si fonda su 40 anni di storia in Veneto. Un modello che, in antitesi a quello dei gruppi della finanza, vuole coinvolgere attorno ad un progetto di sviluppo altri imprenditori della salute. Qui abbiamo trovato comunione di intenti che ci permetterà di far crescere DlabMed soprattutto nella sua identità radiologica, investendo in nuove apparecchiature e motivando gli specialisti a restare con noi – commenta Vincenzo Papes, AD Gruppo Centro di medicina – Con questa iniziativa vogliamo salvaguardare il know how di un comparto storico privato e convenzionato e puntare alla qualità dei servizi, dando continuità ad una realtà affermata di Bologna, soprattutto valorizzando le risorse umane, coltivando professionalità e competenze presenti in loco, delle quali i pazienti guardano da anni con fiducia per serietà e affidabilità”.
Con la nuova compagine societaria sono già arrivati i primi investimenti. A cominciare dall’innovativo ecografo Voluson E10, un’apparecchiatura all’avanguardia per lo screening prenatale, fondamentale per la diagnosi precoce nello studio dei tumori ginecologici. L’ecografo ha infatti un’eccellente capacità di elaborazione dell’immagine tridimensionale (3D) e 4D (“tridimensionale in tempo reale” o “tridimensionale in movimento”) producendo immagini ad altissima risoluzione. In particolare, per quanto riguarda l’utero, questo tipo di ecografia rappresenta un importantissimo strumento di analisi, nel caso vengano riscontrati polipi dell’endometrio o “inspessimento indometriale”. Dove l’ecografia 3D/4D mostra le sue altissime potenzialità è anche nella gravidanza, permettendo la determinazione di anomalie del sistema nervoso (acrania, anencefalia, idrocefalo, encefalocele) fin dal primo trimestre. Tra i requisiti dell’apparecchiatura la funzione del Parental bonding, che consente la visualizzazione in 3D/4D del volto e del corpo fetale. Entro l’anno, inoltre, la Radiologia sarà dotata della migliore apparecchiatura per la diagnosi precoce del tumore al seno, il mammografo 3D con tomosintesi.
DlabMed prenderà a breve il nome di Centro di medicina Bologna con la previsione di ulteriori investimenti in ambito radiologico. Grazie all’inserimento del network, la Radiologia diventerà il 18esimo punto di una rete che collega altrettante strutture in 4 Regioni (Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia ed Emilia Romagna), supportata da oltre 70 medici e tecnici radiologi, dotata di diagnostica con intelligenza artificiale e refertazione e repository in cloud.
“Negli anni abbiamo fidelizzato i migliori specialisti in un poliambulatorio completo, diventando uno dei punto di riferimento per la salute dei bolognesi. Con l’inserimento del G-scan Brio di Esaote, per primi abbiamo lanciato lo studio delle articolazioni in modalità “dinamica” aggiungendo al tradizionale esame di Risonanza Magnetica importanti indicazioni. – spiega la dottoressa Giulia Boccanera, co-fondatrice di DlabMed oggi Centro di medicina Bologna – All’interno del Gruppo oggi possiamo guardare ad un orizzonte più vasto, crescere e dare ai nostri pazienti servizi avanzati, condividere le risorse umane e tecnologiche del network, obiettivi che solo una rete sanitaria strutturata e dimensionata poteva consentirci di raggiungere”.
Nato 40 anni fa in provincia di Treviso (1982-2022), Gruppo Centro di medicina annovera al momento oltre 3.150 addetti, 45 sedi in 4 Regioni (in Veneto, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Lombardia), alle quali si rivolgono oltre 1.5 milioni di pazienti ogni anno.
Già presente in Emilia Romagna nelle province di Reggio Emilia, Modena, Parma e Ferrara, fa così il suo ingresso dalla porta principale nella provincia di Bologna. Con 11 nuove acquisizioni nel 2022, di cui solo 3 in Veneto, ben 7 in Emilia Romagna e 1 in Lombardia, Gruppo Centro di medicina guarda sempre più fuori dai confini veneti per la propria crescita. La presenza del Gruppo in Emilia Romagna oggi vede 8 sedi: a Ferrara, Cento, Bologna, Carpi, Reggio Emilia (2 sedi), Correggio, Noceto. Mantova è il primo avamposto di Centro di medicina in Lombardia, dove sarà a breve presente anche con una clinica a Milano.
