Asportazione neo, come avviene?

Ne parliamo con il Dott. Nicola Luigi Soldà, medico chirurco ed estetico

Asportazione neo, come avviene?

Adesso il nostro consueto appuntamento con la medicina e la salute con il Centro di medicina, con noi il Dott. Nicola Luigi Soldà specialista in Chirurgia Generale e Medicina Estetica presso il Centro di medicina di Schio e Valdagno.

Per ascoltare l’intervista, utilizza il seguente player:

Dott. Soldà come avviene l’asportazione di un neo?

Il neo si toglie, si asporta chirurgicamente mediante una biopsia escissionale, cioè cosa significa, si esegue un’anestesia locale, come quella che si fa dal dentista, e con il bisturi si rimuove una piccola losanga di cute con all’interno il nevo che viene mandato ad analizzare, la ferita viene chiusa con dei punti che vanno poi rimossi a circa dieci giorni. Nel frattempo, arriva l’esito dell’esame istologico che viene comunicato al paziente.

Dottore è un intervento doloroso?

Allora, l’asportazione non è dolorosa perché viene fatta un’anestesia locale, quindi brucia un po’ al momento dell’iniezione, poi dura pochi secondi questa sensazione, e non si sente più nulla. La sensibilità della zona torna alla normalità nel giro di un paio d’ore.

 

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