Un incontro pubblico su prenotazione per indagare l’evoluzione del rapporto tra uomo, natura e tecnica. È quello che vedrà protagonista il professor Umberto Galimberti con una lectio magistralis intitolata “L’uomo, la natura e la tecnica: Un filo da ricucire” che si terrà venerdì 24 novembre presso l’Auditorium Prealpi di Tarzo (TV).
L’incontro pubblico avrà inizio alle ore 20 con un “Aspettando Galimberti” che vedrà protagonisti due specialisti di Centro di medicina Conegliano, dottor Stefano Realdon, gastroenterologo, e dottoressa Martina Gobbo, dietista. Con la moderazione del giornalista Marco Ceotto, analizzeranno aspetti negativi e positivi della nutrizione oggi, partendo dal famoso assunto del filosofo tedesco Ludwig Andreas Feuerbach “Noi siamo quello che mangiamo”. Verranno affrontate diverse tematiche, inclusi aspetti quali le fonti di cibo, le abitudini alimentari, l’evoluzione delle scelte dietetiche senza tralasciare l’impatto di quest’ultime nell’ambiente circostante.
A presentare l’iniziativa interverrà il presidente della Noi x Noi Flavio Salvador ed il Presidente Banca Prealpi SanBiagio Carlo Antiga.
Un evento organizzato dalla Associazione Noi x Noi, insieme a Banca Prealpi SanBiagio e Centro di Medicina Conegliano, con la collaborazione della libreria Tra le righe.
L’ingresso è gratuito, tuttavia, per garantirsi un posto è consigliabile prenotare inviando una mail a info@noixnoi.net , entro martedì 21 novembre, poiché i posti sono limitati e soggetti a esaurimento. Possibilità di partecipare anche tramite diretta streaming al Canale You Tube di Centro di medicina: https://www.youtube.com/@CentrodiMedicinaOfficial
La lectio magistralis del Prof. Galimberti esplorerà il profondo cambiamento del rapporto tra uomo e natura nell’era della tecnica, utilizzando riferimenti filosofici e storici significativi. Il suo intervento solleva domande cruciali riguardanti il controllo della tecnica sull’umanità e la possibilità di mitigare le sue conseguenze per ricucire lo squarcio nel rapporto tra uomo e natura. Questo cambiamento, e la conseguente disconnessione tra l’umanità e l’ambiente circostante, ha influito sulle relazioni, sui modelli alimentari e sul modo in cui l’uomo interagisce e percepisce la natura. La domanda che sorge spontanea è: siamo ancora in tempo per ripristinare un legame profondo e sostenibile con l’ambiente? L’evento si configura come un’occasione stimolante per riflettere sulle nostre relazioni con l’ambiente e sulla possibilità di adottare cambiamenti significativi per costruire un rapporto più armonioso tra l’umanità e la natura.
ASPETTANDO GALIMBERTI
Siamo quello che mangiamo
Come il mondo esterno influenza la nostra vita
Intervengono gli Specialisti di Centro di medicina Conegliano
STEFANO REALDON, GASTROENTEROLOGO
Già Responsabile del Servizio di Endoscopia Digestiva ad alta Tecnologia dell’Istituto Oncologico Veneto (IOV) di Padova e oggi presso l’UOC di Gastroenterologia Oncologica Sperimentale del Centro di Riferimento Oncologico (CRO) di Aviano.
MARTINA GOBBO, DIETISTA
Tratta Sovrappeso e obesità, Patologie metaboliche, Allergie/intolleranze alimentari, Disfunzioni ormonali.
Con la moderazione di
MARCO CEOTTO, giornalista
