La chirurgia dell’anca, o artroplastica dell’anca, è un intervento ortopedico finalizzato a sostituire l’articolazione dell’anca danneggiata per alleviare il dolore e ripristinarne la funzionalità. La procedura richiede una valutazione attenta e può comportare diverse tecniche chirurgiche.
La chirurgia all’anca, o artroplastica dell’anca, è un intervento chirurgico ortopedico che comporta la sostituzione di una o entrambe le superfici dell’articolazione dell’anca con una protesi artificiale. Questa procedura è spesso eseguita per trattare l’artrosi grave, fratture dell’anca, necrosi avascolare e altre condizioni che causano dolore e compromissione della funzionalità dell’articolazione dell’anca. La chirurgia mira a ridurre il dolore, ripristinare la mobilità e migliorare la qualità della vita del paziente. Esistono diverse varianti di intervento a seconda delle specifiche esigenze del paziente e della natura della condizione.
La visita chirurgica dell’anca comporta un’esame fisico dettagliato e l’analisi di esami diagnostici, come radiografie o risonanze magnetiche. Il chirurgo valuta la struttura articolare, la mobilità e la presenza di patologie, identificando eventuali indicazioni per interventi chirurgici correttivi.
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