Prof.
Paolo Perri
Laureato in Medicina e chirurgia presso l’Università di Firenze e specializzato in Oftalmologia presso l’Università di Ferrara.
È stato ricercatore Universitario (MED30 Malattie dell’apparato visivo) e è professore associato presso la Clinica Oculistica dell’Università di Ferrara.
È stato Vice Direttore Dipartimento Chirurgie Specialistiche Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara, Titolare di Modulo di Struttura Semplice “Oncologia Oculare” e “DH-PAC” e Direttore dell’Unità Operativa Oculistica presso la stessa sede.
Dal 2018 al 2019 è stato Vice Direttore Vicario Dipartimento Chirurgie Specialistiche Interaziendale Ferrara. Ha ricoperto il ruolo di Direttore Sezione di Oftalmologia Università di Ferrara e Direttore Scuola di Specializzazione in Oftalmologia sempre presso la stessa Università, è stato Coordinatore CdS Ortottica ed Assistenza Oftalmologica Università di Ferrara.
È stato Direttore dell’Unità Operativa Oculistica presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Ferrara.
È esperto per la Società Oftalmologica Italiana in Oncologia Oculare.
Ha sviluppato le proprie competenze nel trattamento conservativo delle neoformazioni endobulbari, con particolare riguardo al melanoma dell’uvea e al retinoblastoma mediante applicatori oftalmici di RU106, nelle Neoplasie orbitarie, nel’orbitopatia di Greaves, nella Degenerazione Maculare, nel Glaucoma e nelle manifestazioni oculari in corso di sindrome da immunodeficienza acquisita.
È autore e co-autore di numerose pubblicazioni scientifiche in ambito nazionale o internazionale.
Membro dell’Accademia delle Scienze di Ferrara fino al 2015.
ELENCO PRINCIPALI PATOLOGIE TRATTATE:
ELENCO PRINCIPALI PRESTAZIONI EROGATE:
Unisce all’analisi della testa del nervo ottico anche quella degli strati della retina ad esso strettamente collegati. L’OCT del Nervo Ottico è un esame diagnostico non invasivo che utilizza la tecnologia dell’interferometria a scansione laser per produrre immagini ad alta risoluzione del nervo ottico.
Fornisce una foto a colori ad alta risoluzione della retina e delle strutture che la compongono.
La visita oculistica è un esame medico specialistico che permette di valutare lo stato di salute dell’occhio e individuare eventuali patologie o disturbi visivi. Durante la visita verranno eseguiti diversi test per valutare la qualità della vista e l’integrità degli occhi.
Test della lacrimazione, valuta la quantità di lacrime prodotte dall’occhio.
Esame diagnostico non invasivo per l’analisi delle strutture oculari retiniche e corneali.
Analizza la forma e le dimensioni di tutte le strutture della parte anteriore dell’occhio.
Esame che determina la pressione interna dell’occhio.
Misura l’entità dei difetti visivi.
L’esame del fundus oculi è una procedura medica che consente di valutare la salute della retina, del nervo ottico e dei vasi sanguigni dell’occhio. L’esame viene eseguito utilizzando una lente d’ingrandimento e una sorgente di luce, in modo da poter visualizzare in modo dettagliato le diverse strutture dell’occhio.
La mappa corneale è un esame che permette di valutare la curvatura della cornea, la trasparenza e la regolarità della superficie oculare. Questo esame è importante per la diagnosi di molte patologie oculari e per la scelta della corretta lente a contatto.
La pachimetria corneale è un esame non invasivo che misura lo spessore della cornea, la parte trasparente dell’occhio. Questo esame è importante per la diagnosi e il monitoraggio di alcune malattie oculari come il glaucoma o per valutare la corretta idoneità alla chirurgia refrattiva.
L’asportazione del pterigio è una procedura chirurgica che consiste nella rimozione di una formazione anomala di tessuto sulla congiuntiva dell’occhio. Questa formazione può causare fastidio e disturbi visivi, come la sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio o la visione distorta.
L’OCT Macula è un esame non invasivo che utilizza la tecnologia OCT per produrre immagini ad alta risoluzione della retina e della macula. Questo esame è utile per diagnosticare e monitorare patologie oculari come la degenerazione maculare, il glaucoma e la retinopatia diabetica.