Dott.ssa
Anna Maieron
ESEGUE:
L’amniocentesi è un esame diagnostico che prevede la raccolta di una piccola quantità di liquido amniotico attraverso l’inserimento di un ago sottile nell’utero. Questo liquido viene poi analizzato per rilevare eventuali anomalie cromosomiche o genetiche nel feto.
L’ecografia di accrescimento fetale o del 3° trimestre è un esame che permette di valutare la crescita del feto, la quantità di liquido amniotico e la salute della placenta. Viene effettuata generalmente tra la 30esima e la 34esima settimana di gravidanza.
L’ecografia morfologica o del 2° trimestre è una prestazione diagnostica che permette di valutare lo sviluppo del feto e identificare eventuali anomalie strutturali. Durante l’esame, vengono analizzati in dettaglio gli organi interni, il sistema nervoso centrale, il cuore, le ossa e gli arti del feto.
L’ecografia ostetrica è una procedura diagnostica che utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini del feto all’interno dell’utero. Questa prestazione è utilizzata per monitorare la crescita e lo sviluppo del feto, verificare la presenza di eventuali anomalie congenite e determinare la data prevista del parto.
L’ecografia pre-morfologica è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni per valutare lo stato di salute del feto e rilevare eventuali anomalie. Durante l’esame, vengono analizzati diversi parametri, tra cui la morfologia fetale, le dimensioni degli organi, il flusso sanguigno e la presenza di liquido amniotico.
L’ecografia transvaginale è una tecnica di imaging medico che utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini del tratto genitale femminile interno. Il sensore dell’ecografo viene inserito delicatamente all’interno della vagina per creare immagini ad alta risoluzione dell’utero, delle ovaie e delle tube di Falloppio.
Harmony Prenatal Test è un esame non invasivo di screening prenatale che utilizza il DNA materno per valutare il rischio di alcune anomalie cromosomiche nel feto. L’esame viene eseguito a partire dalla decima settimana di gestazione e fornisce risultati affidabili e precoci.
Il prelievo ginecologico è un esame diagnostico che consente di prelevare campioni di tessuto dall’utero e dalla cervice mediante l’utilizzo di uno speculum. Questo esame viene effettuato su pazienti che presentano sintomi come sanguinamenti anomali, dolori pelvici o secrezioni vaginali anomale.
La translucenza nucale è un esame di screening che viene effettuato in gravidanza per valutare il rischio di anomalia cromosomica nel feto. Questa prestazione consiste nell’analisi ecografica della zona della nuca del feto per valutare lo spessore del tessuto adiposo e la presenza di eventuali anomalie.
Ultrascreen è un esame diagnostico non invasivo che utilizza le onde sonore ad alta frequenza per creare immagini dettagliate dei tessuti interni del corpo. Questo esame è utilizzato per valutare la salute di organi come il cuore, il fegato, i reni, la tiroide e altri tessuti molli.
La villocentesi è un esame prenatale invasivo che consiste nel prelievo di una piccola quantità di tessuto placentare (villoso corionico) per l’analisi dei cromosomi del feto. L’esame viene consigliato in caso di rischio elevato di anomalie cromosomiche nel nascituro.
L’ecografia transvaginale 3D è una prestazione medica non invasiva che utilizza onde sonore ad alta frequenza per creare immagini dettagliate degli organi pelvici interni. Questa procedura consente di ottenere immagini tridimensionali ad alta risoluzione dell’utero, delle ovaie e delle tube di Falloppio, consentendo ai medici di identificare eventuali anomalie o patologie.
L’ecografia del primo trimestre è una prestazione diagnostica non invasiva che utilizza gli ultrasuoni per valutare la salute del feto e della madre. Durante l’esame viene analizzato lo sviluppo del feto, la posizione della placenta e la quantità di liquido amniotico presente nell’utero.
Il Prenatal Next è un esame diagnostico non invasivo che permette di analizzare il DNA fetale presente nel sangue materno. Grazie a questa prestazione è possibile individuare eventuali anomalie cromosomiche nel feto con una precisione di oltre il 99%. L’esame è consigliato a tutte le donne in gravidanza, ma in particolare a quelle che presentano un rischio elevato di anomalie cromosomiche.
Informiamo i gentili pazienti che tutte le sedi del Gruppo Centro di medicina rimarranno chiuse giovedì 25 aprile. Nella giornata di venerdì 26 aprile alcune sedi potranno subire variazioni d’orario. Per il calendario dettagliato cliccare qui.