Riabilitazione flebolinfologica

La Riabilitazione Flebolinfologica rappresenta un cruciale approccio fisioterapico per il trattamento del linfedema e del lipedema, condizioni caratterizzate dall’accumulo anormale di linfa nei tessuti e dall’aumento del tessuto adiposo sottocutaneo, rispettivamente.

Questo tipo di riabilitazione prevede un percorso personalizzato volto a trattare disturbi spesso sottovalutati o misconosciuti, come gambe affaticate, gonfie, doloranti e stanche, dolore muscolare intenso, accumulo anomalo di tessuto adiposo, ritenzione idrica, infezioni cutanee, cicatrici, stati fibrosi della pelle, malattie metaboliche legate a linfedema e lipedema, disturbi post-trattamenti oncologici, selectomie, ulcere venose, blocchi articolari e perdita di equilibrio, nonché elefantiasi.

La riabilitazione flebolinfologica sfrutta un mix di tecniche, come il linfodrenaggio, il bendaggio, la massoterapia, la rieducazione posturale e l’utilizzo di appositi macchinari sanitari. L’approccio terapeutico è definito dallo specialista dopo un’attenta valutazione del paziente, e l’intera equipe si dedica all’attuazione del protocollo prescritto.

Il percorso terapeutico abbraccia trattamenti manuali come il linfodrenaggio, il miofasciale e il decongestionamento, affiancati da terapie strumentali e l’applicazione di tutori elasto-compressivi. In parallelo, si promuove un percorso riabilitativo per stimolare il sistema linfatico, muscolare e circolatorio.

Al termine dei trattamenti, il medico riesamina il paziente e redige una relazione conclusiva. In sintesi, la Riabilitazione Flebolinfologica si configura come un approccio terapeutico altamente specializzato e personalizzato per il trattamento di condizioni complesse legate al sistema linfatico e adiposo.