Siete su Radio Padova a voi ancora una volta buona giornata, a quest’ora ci occupiamo di salute e benessere e lo facciamo con il dott. Riccardo Drigo, specialista in Pneumologia e medico esperto in disturbi del sonno presso il Centro di medicina di Montebelluna, Castelfranco Veneto e Treviso.
Per ascoltare l’intervista, utilizza il seguente player:
Dottore: analisi del sonno in cosa consiste l’esame della polisonnografia?
La polisonnografia è un’indagine diagnostica strumentale che studia come si comportano alcuni organi, alcuni apparati durante il sonno, in particolare l’apparato respiratorio, il nostro cervello, l’attività cardiaca. Vengono applicati prima di dormire diversi sensori per studiare l’ossigenazione, la saturimetria, delle fasce toraciche e addominali, i movimenti respiratori, la posizione in cui dormiamo con dei sensori per registrare l’attività del nostro cuore e del nostro cervello durante il sonno. Può avere diverse complessità a seconda che si devono tenere informazioni solo dall’apparato respiratorio o solo dall’apparato neurologico.
E quando è raccomandabile effettuare questo esame?
L’utilizzo in assoluto più frequente della polisonnografia è per diagnosticare i disturbi respiratori del sonno per cui è indicato a chi russa abitualmente in modo pesante con apnee riferite dal partner nonché problemi di eccessiva sonnolenza durante il giorno che può essere legata al sonno disturbato dalle apnee. In questi casi di solito si studia principalmente la parte respiratoria, esistono poi malattie neurologiche, disturbi motori del sonno che richiedono delle preparazioni più complesse comprese le videoregistrazioni notturne associate alla polisonnografia.