Nella mattinata di Radio Padova incontriamo la dottoressa Jessica Baldin, psicologa presso il Centro di medicina di Vicenza.
Per ascoltare l’intervista, utilizza il seguente player:

Dottoressa Baldin, parliamo di body shaming: cos’è e cosa significa subirlo?
Il body shaming è la vera e propria vergogna di essere se stessi, è una forma di bullismo e di cyberbullismo. Si prende di mira una vittima e la si prende in giro, la si offende, la si deride, la si insulta per il proprio aspetto fisico, per il corpo. L’impatto sulla vittima è sicuramente devastante: la vittima non esce, non va al lavoro, non va a scuola e pensa di non valere nulla, per gli adolescenti questo rappresenta un vero e proprio fallimento perché la loro identità passa dall’individuale al sociale, per loro il gruppo dei pari è fondamentale, intanto questo tipo di bullismo e di cyberbullismo può portare anche a tentativi di suicidio.
E come possiamo combatterlo?
Bisogna dire che non è un percorso facile nel senso che le persone devono conservare la consapevolezza “che se sono vittima di body shaming, non è colpa mia.”
Non sono io che ho un problema ma sono gli altri, sono persone poco consapevoli, poco sensibili, spesso frustrate che hanno bisogno di impiegare il loro tempo per criticare e ferire gli altri.
Non bisogna dare troppo peso ai social, bisogna ricavarsi delle parti di vita vera: uscire con gli amici, parlare con qualcuno. Io consiglio sempre nei casi più gravi di rivolgersi ad un professionista.